Pocket League Story |
Pocket League Story è un manager game ambientato nel mondo del calcio. Scordatevi pure tutte le tattiche di Football Manager e le notti su Scudetto. Qui il discorso è molto più semplice.
Il sistema di gioco è sempre quello: exp. e 4 punti. Si comincia con una squadra da quattro soldi ed un allenatore. Non c'è campionato regolare, bensì delle partite d'esibizione, coppe ad eliminazione e dei "mini" campionati, i quali vanno a diventare sempre più numerosi e difficili avanzando nel gioco.
Il tempo passa guardando allenare i giocatori nel campo oppure nelle strutture che voi costruirete mano a mano che farete soldi mediante i premi partita o gli sponsor che vi acchiapperete. Potete fare anche calciomercato, anch'esso semplicione e bonario; niente bonus rete, clausole di rescissione o contratti in prestito. C'è da dire che chi viene da un'esperienza decennale di FM viene disarmato dalla essenzialità di codesto giochino...
Ma il sale del gioco, a mia detta, sono le partite: non c'è falli, non c'è fuorigioco, non c'è arbitri e nè quarto uomo. Al 45'esimo e al fischio finale si smette, senza discorsi (anche se state tirando in porta). Vince chi ha più benzina e chi ha più forza di rimanere in piedi perchè questi giapponesi non fanno che darsele di santa ragione, finendo tre volte su quattro a gambe all'aria. Bonus di gioco, sul rettangolo verde è la classica "aura" Kairosoft che permette al mediano di turno di incarnarsi in Holly (o Benji) e percorrere tutto il campo, scartare quattro avversari e marcare... son proprio giapponesi.
Per concludere, abbiamo invidiato tanto il Market dell'Android per questo prodotto, fino a ieri esclusiva loro. Ma è stata un'attesa ripagata in appieno. E dunque eccoci già pronti ad aspettare il prossimo parto dei produttori Kairosoft. Io scommetto... un gestionale di fast-food? Chi lo sa...
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